Confraternita dei Nostalgici del Tabàr di Sant’Antonio Abate, Concamarise, Verona. Il 28 maggio, domenica, assemblea, approvazione del bilancio 2022 e pranzo sociale.
L’attivissima Confraternita del Tabàr, presieduta da Fabrizio Lonardi, svolge un’invidiabile attività sociale, sia in loco, animando la propria cittadina, sia in fatto di contatti, con altre confraternite, creando feconde relazioni e cultura. Domenica 28 maggio, i soci della Confraternita
si riuniranno, alle ore 12, presso il Circolo NOI, per approvare il bilancio 2022, per esaminare, quanto fatto, nei primi mesi del 2023, e programmare visite ad altre Confraternite, per il futuro. Seguiranno il tesseramento 2023 ed un convivio sociale, aperto a tutti, al costo di 20.-€. Nel quadro della sua attività, sopra cennata, di contatti con altre Confraternite, l’Associazione del Tabàr, il 23 aprile scorso, è stata in Emilia Romagna. A Santa Vittoria di Gualtieri, Reggio Emilia, gli amici di Concamarise, sono stati accolti dall’assessore al Turismo, Marcello Stecco, dal vicepresidente della Pro Loco, Franco Frattini, presso il monumento al “Tabarro”, opera dell’arch. Antonio Pastorini, e, quindi, accompagnati in visita a Gualtieri, scoprendo, tra l’altro, Piazza Bentivoglio, “autentico teatro naturale” e il Museo Antonio Ligabue, pittore. Raggiunta, quindi, Bressello, noto centro, in cui sono stati girati i film di don Camillo e Beppone, se ne è visitato il Museo… Ecco: tutto questo per sottolineare, ancora una volta, che “Confraternita” – e, particolarmente, quella di Concamarise –significa, oltre alle realizzazioni, nel luogo d’origine – amicizia, buoni e continui contatti, uscita dal consueto, conoscenza di tradizioni e di costumi, nonché creazione di cultura. Nella foto: confratelli di Concamarise, davanti al monumento al Tabarro, a Gualtieri. Ripresa de Il Resto del Carlino. Pierantonio Braggio