“EGITTO. Viaggio verso l’immortalità” supera i 2.500 biglietti nella prima settimana di apertura
Mostra a cura di Maria Cristina Guidotti. Ideata da Contemporanea Progetti. Organizzata da ARTIKA e CP, in collaborazione con la Città di Conegliano. Museo Prestatore: Museo Archeologico Nazionale di Firenze
La mostra “EGITTO. Viaggio verso l’immortalità” supera i 2.500 biglietti nella prima settimana di apertura
Grande successo per la mostra “EGITTO. Viaggio verso l’immortalità”, ospitata a Palazzo Sarcinelli, che ha già registrato oltre 2.500 biglietti emessi nella prima settimana di apertura. Un risultato significativo che sottolinea l’interesse e l’entusiasmo del pubblico per un’esposizione che porta alla scoperta di una civiltà affascinante e misteriosa.
La mostra, visitabile fino al 6 aprile 2025, rappresenta una straordinaria immersione nella storia e nella spiritualità dell’Antico Egitto, offrendo al pubblico la possibilità di ammirare oltre 100 reperti, tra cui sarcofagi, statue, amuleti e oggetti della vita quotidiana. Un percorso che racconta il cammino verso l’eternità, dal regno dei vivi fino ai leggendari Campi di Iaru, il paradiso egizio.
Curata dall’egittologa Maria Cristina Guidotti, già responsabile della sezione egizia del Museo Archeologico Nazionale di Firenze, e organizzata da ARTIKA e Contemporanea Progetti in collaborazione con il Comune di Conegliano, la mostra è un invito a scoprire le credenze, i riti e le tradizioni funerarie degli antichi egizi. Un’esperienza che va oltre la semplice esposizione di reperti, offrendo una connessione profonda con una civiltà che ha fatto dell’immortalità il centro della propria visione.
Dichiarazione degli organizzatori: “Il risultato di questi primi giorni di apertura ci riempie di orgoglio e conferma la forte attrazione che la civiltà egizia continua a esercitare sul pubblico di ogni età. La mostra è stata pensata per offrire un’esperienza coinvolgente e immersiva, capace di avvicinare i visitatori alla spiritualità e al mistero degli antichi egizi. A breve, accoglieremo anche numerose scuole. Abbiamo già ricevuto oltre 200 prenotazioni di classi, a dimostrazione del grande interesse didattico ed educativo che l’esposizione suscita.”