TEATRO RISTORI SERGIO CAMMARIERE QUINTET MERCOLEDI’ 15 OTTOBRE 2025, ORE 20:30
Affiancato dalla sua storica band e con la presenza della violoncellista Giovanna Famulari, Sergio Cammariere ripercorrerà la sua carriera partendo dai suoi successi fino ai brani del suo nuovo disco Una sola giornata. Tutta la programmazione della Stagione 2025-2026 è disponibile sul sito www.teatroristori.org con approfondimenti e dettagli su eventi, artisti e rassegne.
Verona, 9 ottobre 2025 – Il Teatro Ristori inaugura la nuova Stagione Artistica con un nome di riferimento nella canzone d’autore italiana: Sergio Cammariere. Mercoledì 15 ottobre alle 20:30, l’artista calabrese porterà a Verona la magia del suo pianismo lirico e di una scrittura poetica accompagnato dalla sua storica formazione. Un’occasione attesissima che intreccia i grandi successi di una carriera ormai classica con i brani del nuovo album Una sola giornata, uscito di recente e molto apprezzato da pubblico e critica. Sul palco con Cammariere ci saranno Daniele Tittarelli al sax soprano, Luca Bulgarelli al contrabbasso, Amedeo Ariano alla batteria e la straordinaria violoncellista Giovanna Famulari. Un quintetto affiatato, capace di tradurre e amplificare ogni sfumatura del suo mondo musicale.
Cammariere si è da sempre distinto per un approccio musicale unico, capace di muoversi con naturalezza fra cantautorato e jazz, evocando atmosfere colte e popolari insieme, con venature latine e bossanova che accendono la scena di colori inediti. La sua musica è un equilibrio raffinato fra emozione e tecnica, poesia e improvvisazione, e proprio questa fusione lo ha reso una delle voci più originali del panorama italiano.
La scaletta del concerto offrirà un viaggio nella memoria, con pagine che hanno segnato la sua storia artistica: Tempo perduto, Via da questo mare, Dalla pace del mare lontano, L’amore non si spiega. Non mancherà Tutto quello che un uomo, il brano che lo consacrò al grande pubblico nel 2003 al Festival di Sanremo – terzo posto in classifica, Premio della Critica e Premio per la migliore composizione musicale – diventato ormai un pilastro della musica italiana. Ma ci sarà spazio anche per la leggerezza ironica di Cantautore piccolino e per le atmosfere più intime dei suoi lavori più recenti, dall’album La fine di tutti i guai fino ai brani di Una sola giornata, dove si riflette la sua continua ricerca artistica.
Il concerto inaugura anche il filone jazz del Ristori, che nelle prossime settimane vedrà protagonisti altri grandi nomi italiani e internazionali. Il 14 novembre sarà la volta di Danilo Rea con Sakamoto & Me. A dicembre il teatro si trasformerà in un vero Jazz Club per tre domeniche consecutive (7, 14 e 21) con i giovani Cutello Bros 5tet, la “Special Edition” del quartetto di Max Ionata e il Trio di Dado Moroni in un tributo a Oscar Peterson. Nel 2026, a Verona arriveranno artisti come Rid Bona (7 febbraio), lo Steve Gadd Organ Trio (4 marzo) e, in occasione dell’International Jazz Day, il quintetto di Eddie Henderson (30 aprile) in un omaggio a Miles Davis.