Cybercrime: cresce del 45% il rischio per aziende e studi professionali Martedì 14 ottobre alle 17.30 all’Auditorium dell’Ordine degli Ingegneri di Verona un seminario per capire impatti e strategie di difesa
“Dal più recente attacco a Jaguar Land Rover, costretta a sospendere la produzione in diversi stabilimenti del Regno Unito con perdite stimate in 70 milioni di dollari a settimana, agli episodi che colpiscono ogni giorno le imprese italiane: il cybercrime rappresenta oggi una delle minacce più concrete per aziende e studi professionali. Secondo una ricerca commissionata da QBE sui rischi cyber, il 44% delle aziende italiane ha subito almeno un attacco informatico negli ultimi dodici mesi e nel 51% dei casi l’evento ha avuto un impatto diretto sul fatturato. Anche il Veneto è nel mirino: lo scorso inverno una trentina di aziende medio-piccole della regione sono state bersaglio di attacchi informatici che hanno sfruttato falle nei sistemi “firewall”. Le richieste di riscatto, poi sventate, potevano oscillare tra 100 e 400 mila euro. A livello nazionale, i reati informatici denunciati dalle aziende sono aumentati del 45,5% tra il 2019 e il 2023, a fronte di un incremento del 10% del totale degli illeciti contro l’attività d’impresa. Tra le regioni più colpite figurano Toscana (+88,3%), Veneto (+63,7%), Marche (+56%) e Puglia (+54,7%). Per fare chiarezza su dinamiche, vulnerabilità e normative di riferimento, la Commissione ICT dell’Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia organizza – per il ciclo “Serate Accademia” – il seminario dal titolo “Gli impatti del cybercrimine nelle aziende e negli studi professionali”, in programma martedì 14 ottobre 2025 dalle 17:30 alle 19:30 all’Auditorium dell’Ordine (via Santa Teresa, 12 – Verona). «Il rischio cyber non riguarda più soltanto il mondo informatico, ma coinvolge direttamente la progettazione, la gestione e la sicurezza dei sistemi aziendali — sottolinea l’ing. Mattia Zago, responsabile scientifico del seminario dell’Ordine degli Ingegneri di Verona —.Gli ingegneri, per la loro formazione tecnica e capacità di analisi dei processi, hanno un ruolo chiave nel presidiare questi ambiti, contribuendo a rendere infrastrutture e organizzazioni più resilienti». Relatori del seminario sono Mirko Gorrieri, CISO e Team Leader del gruppo Cyber Security e SOC, e Teodor Chetrusca, Business Unit Manager Cyber Security, che offriranno una panoramica aggiornata sugli attacchi informatici oggi che non colpiscono solo i sistemi IT, ma anche gli impianti industriali (OT), mettendo a rischio la sicurezza dei dati, la continuità operativa e persino la sicurezza fisica. La partecipazione è gratuita, ai non iscritti all’ordine è richiesta la prenotazione a: formazioneordineingneri.it”.
IL progresso porta vantaggi pratici e economici, e, in materia, non vi è dubbio. Purtroppo, tuttavia, tale progresso, nel caso, materializzato, nel cyber, crea rischi e permette attacchi informatici, come sopra leggiamo, all’impresa e ad altro, anche con danni enormi. E’ meglio, quindi, essere bene informati, su tale tema.
Pierantonio Braggio