Ennesimo incidente stradale, ieri sera, sulle strade collinari di Verona, in via Trezzolano, tra una autovettura e un cervo, rimasto poi ucciso dall'investimento.
Una Citroen C4 Picasso stava percorrendo la strada provinciale, quando all'improvviso l'animale ha attraversato la carreggiata, finendo a bordo strada.
L'automobilista a bordo del veicolo, un 23enne, è riuscito a mantenere il controllo del mezzo e a non riportare ferite.
Con l'accorciamento della luce solare, già nel tardo pomeriggio, gli animali selvatici si muovono lungo le colline e i rischi aumentano tra la Valpantena e la zona sopra Montorio.
Da inizio anno sono ben 18 gli incidenti rilevati dalla Polizia locale, che vedono il coinvolgimento di animali selvatici tra cui cinghiali, daini e cervi.
Molti di più i casi di mancata chiamata delle Forze dell'ordine, con decesso di animali, tra cui anche cani e gatti.
Occorre ricordare che l'art. 189 del codice della strada prevede che "l'utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, da cui derivi danno a uno o più animali d'affezione, da reddito o protetti, ha l'obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subito il danno.
Chiunque non ottempera agli obblighi di cui al periodo precedente è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 421 a euro 1.691. Le persone coinvolte in un incidente con danno a uno o più animali d'affezione, da reddito o protetti devono porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso. Chiunque non ottempera all'obbligo di cui al periodo precedente è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 85 a euro 337".