IN GRAN GUARDIA LA FESTA DELL’AMORE CON GLI ANNIVERSARI DI MATRIMONIO DELLE COPPIE VERONESI
1.200 coppie, accolte dal Sindaco e dall’assessore ai Servizi demografici, per festeggiare 50, 60 e 70 anni di matrimonio
Dopo il grande successo dell’evento proposto a dicembre, nuovo appuntamento del progetto voluto dall’Amministrazione per festeggiare le coppie che nel 2023 hanno celebrato importanti anniversari di matrimonio.
2.400 sono le persone che si sono alternate nell’auditorium della Gran Guardia durante i tre momenti organizzati nel corso della giornata: al mattino alle 9.30 e alle 11.30 e il pomeriggio alle 15.
Tra loro anche quattro coppie che hanno tagliato il traguardo record dei 70 anni di matrimonio: Giovanni Cason e Maria Frigo, Mario Morando e Teresa Corsi, Attilio Piubello e Amalia Antonini, Dario Superti e Giuseppa Aricò.
Le coppie, eleganti ed emozionate, si sono alternate nella giornata insieme a figli, nipoti e persone care, per condividere questo importante riconoscimento di vita insieme, perché la ricorrenza vuole essere un momento importante per la città e un’occasione per riflettere sul senso della famiglia e dell’impegno reciproco, valori fondanti la nostra società.
La cerimonia si è aperta con il saluto del Sindaco ai presenti: “Da poco ho festeggiato i 50 anni e 25 di questi sono di vita matrimoniale. Oggi sono qui per dire grazie a tutte e tutti voi per la vostra testimonianza. In un momento storico in cui la vita di coppia è sempre più un interrogativo della società, voi siete la testimonianza di chi ha saputo scegliersi nella quotidianità.
Siete un esempio concreto di come la vita insieme sia una costruzione e un esercizio continuo, una responsabilità da vivere e tessere con pazienza attraverso la cura delle relazioni. Non è facile, ma è possibile quando si mettono al centro valori al di sopra delle nostre individualità”.
Il Sindaco ha ricordato le parole di Papa Francesco in occasione della visita a Verona per “Arena di Pace”, citando Romano Guardini: “Il conflitto si risolve al piano superiore, elevandosi dalla conflittualità e dalla diversità di idee e vedute, cercando insieme qualcosa di nuovo. Cercare quella cosa che unisce è un esempio anche per noi Amministratori, chiamati quotidianamente alla mediazione, al confronto e al compromesso”.
L’amore è stato raccontato in un momento di spettacolo, presentato da Elisabetta Gallina, dove si sono alternati prosa, poesia e musica.
Michele Vigilante, attore, doppiatore e speaker ha letto poesie e riflessioni di Montale, Gibran, Shakespeare, S. Agostino, Omero, Goldoni, intervallate ad esecuzioni musicali proposte dal quartetto d’archi “Musica Verona” con brani classici alternati a pagine di Mancini e Morricone.
Al termine di ciascuna cerimonia, è seguito un momento di convivialità nella buvette della Gran Guardia. Una gioiosa partecipazione tra foto ricordo con il Sindaco e scatti con i familiari, per suggellare e rendere indelebile il ricordo di questa giornata, aspettando orgogliosi il prossimo traguardo.