Buone notizie in prospettiva-futuro.
Uno dei quartieri più belli e storici della città, con squarci mozzafiato spezzato in due.
La vicenda del Bastione sembra non avere fine, chiuso, ristrutturato, chiuso nuovamente, ora i lavori sono ripresi... questa zona cinge quella degli ascensori cittadini, eh sì perché, per chi non conosce Cagliari, sebbene sia una città di mare, essa è costruita su più colli con salite arroccate e discese.
Una lungimiranza ha previsto degli ascensori molto utili.
Con il tempo tali mezzi si sono via via usurati, e il più delle volte, chi abitava vicino, si trovava la scritta "Guasto" o "ascensore fuoriuso". Questo capitava anche tra un ascensore e l'altro, situazione molto pericolosa di notte.
L'alternativa non era semplice: taxi? A piedi con mezz'ora di camminata sotto il vento, il sole o la pioggia?
Ora, finalmente sembra ci sia il via ai lavori per l'installazione dei nuovi ascensori pubblici di collegamento con il quartiere Castello. Le attività di cantiere partite oggi interessano l'impianto di Santa Chiara, che sarà il primo a essere smantellato e sostituito. Il secondo intervento è previsto sull'impianto di viale Regina Elena, vicino al parcheggio multipiano, e successivamente sarà smontata e sostituita la struttura che porta al Bastione di Saint Remy.
L'obiettivo è quello di superare i disagi dovuti al malfunzionamento degli attuali ascensori che da sempre hanno creato problemi, inadeguati e non in grado di garantire un funzionamento efficiente, nonostante le continue e costose manutenzioni. Le risorse stanziate per l'intervento ammontano a circa 1.000.000 di euro.
Chi vigila, vive, od osserva come fa un buon giornalista, si augura anche che i cittadini stessi, specialmente quelli che "vivono la notte", siano in grado di rispettare l'ambiente comune offerto, mantenendo i servizi utilizzati in buono stato, senza sporcarli, rigarli, imbrattarli o altro.
Auspichiamo pertanto un buon senso civico, per iniziare, e anche qualche telecamera e illuminazione in più, cosicché non solo commercianti o esercenti della zona castello, ma anche mamme con passeggini e carrozzine al seguito, o gli anziani e disabili che vi abitano possano avere vita più facile.
Nel frattempo il Comune, insieme al CTM, sta predisponendo ulteriori soluzioni per il collegamento e l'accessibilità del quartiere», come ha spiegato il sindaco Massimo Zedda: «Finalmente, dopo anni di attesa, rispondiamo concretamente a una delle esigenze poste anche di recente da parte degli abitanti e dei commercianti di Castello».
@alessandracarbogninpage