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Venerdì 8 Aprile 2016 |
Trivelle in mezzo al mare e lungo le coste?
La questione delle trivelle, ormai prossime al referendum, sono argomento altamente sentito nelle isole italiane.
Questo dovrebbe essere interesse di tutto il popolo italiano visto che l'Italia è una penisola bagnata interamente dal mare, e per il fatto che tale privilegio porta il nostro paese ad essere una delle mete preferite nel settore del turismo.
Molto di più si potrebbe promuovere per implementare questo settore, partendo dalla tutela dell'ambiente, e soprattutto delle coste.
Invece sembra che l'interesse dei poteri guardi altrove.
La speranza rimane, sia per le isole che per tutte le coste italiane.
Infatti, si stanno tirando le somme su i vari sondaggi che vedono interessare il prossimo Referendum.
A tale proposito, ottimiste sono le parole del presidente del Consiglio regionale e delegato sardo al comitato nazionale delle regioni:
"Gli ultimi sondaggi parlano di una buona percentuale di partecipazione al voto, dati che ci confortano e che devono stimolare tutti ad uno sforzo ulteriore per superare il 50%, raggiungere il quorum e consentire cosi' che il referendum del 17 aprile sia valido". Lo ha detto presidente del Consiglio regionale sardo, nonché delegato sardo al comitato nazionale delle regioni, Gianfranco Ganau, che ha partecipato all'incontro pubblico promosso dall'associazione Crew a Sassari. "Il significato politico di questo referendum - ha spiegato Ganau - e' forte perche' con il voto del 17 aprile scegliamo quale strategia energetica il nostro Paese deve portare avanti. Fra poco piu' di una settimana saremo noi ad indicare con il nostro voto quale strada scegliera' l'Italia".
Il confronto è stata organizzato per informare i cittadini sui diversi temi al centro del dibattito legato alla consultazione.
Il territorio italiano è stato fin troppo maltrattato, specialmente al Sud, spesso sfruttato, deturpato, anche da pesanti esperienze di inquinamento industriale nei golfi più belli d'Italia.
Detto questo occorre affrontare passo dopo passo la questione, avendo ben chiaro l'obiettivo dello sviluppo economico legato al settore del turismo, che rimane strettamente legato all'ambiente che lo offre.
Ai cittadini il dovere di informazione e di scelta.
Alessandra Carbognin
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